Il backup cloud è un servizio che consente di salvare i dati aziendali su infrastrutture remote, accessibili tramite internet e gestite da un provider esterno specializzato. È una risposta moderna ed efficace al bisogno di protezione dei dati, sempre più esposti a rischi come guasti hardware, attacchi informatici, errori umani o eventi catastrofici.
A differenza del backup tradizionale on-premise, che avviene all'interno del Data Center aziendale e richiede gestione diretta di infrastrutture hardware, il backup cloud elimina la necessità di investimenti in server e sistemi fisici. L’infrastruttura “terza” del cloud – come già accennato nel contenuto originale – consente maggiore flessibilità, scalabilità e accessibilità, oltre a ridurre i costi operativi.
I vantaggi chiave del backup in cloud per la sicurezza e la continuità aziendale
Un servizio cloud backup ben progettato garantisce numerosi vantaggi concreti per le aziende:
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Protezione dei dati superiore
Contro guasti, attacchi cyber, errori umani e disastri naturali. La ridondanza geografica dei dati e la crittografia offrono livelli di sicurezza avanzati. Il backup cloud aiuta a difendersi anche da attacchi DDoS. -
Continuità aziendale
Tempi di ripristino rapidi e minime perdite di dati, fondamentali per garantire la continuità aziendale in scenari critici. -
Accessibilità e flessibilità
I dati possono essere recuperati ovunque e in qualunque momento, rendendo il lavoro distribuito più fluido. -
Scalabilità immediata
Lo spazio di archiviazione può essere aumentato rapidamente in caso di picchi di dati, senza necessità di nuovi hardware. -
Ottimizzazione dei costi
Elimina la spesa per manutenzione, aggiornamenti, sostituzione hardware e gestione fisica dell’infrastruttura IT. -
Sicurezza avanzata
CDLAN implementa misure proattive, sistemi di monitoraggio costante e ambienti certificati per offrire una protezione completa dei dati aziendali.
Esternalizzare il backup in cloud: quando diventa la scelta strategica per la tua impresa
Le procedure di backup servono a creare una o più copie dei dati per il ripristino in caso di necessità. Una soluzione in house, per quanto sicura e affidabile è comunque soggetta a guasti, malfunzionamenti e a eventi imprevisti come incendi, alluvioni e quant’altro. L’infrastruttura inoltre è soggetta ad invecchiamento tecnologico e necessita di aggiornamenti e manutenzione. Per evitare queste problematiche, la corretta valutazione di soluzioni di backup in cloud rappresenta un’opzione economicamente interessante, oltre che un metodo alternativo di archiviazione per garantirsi un backup dei dati regolare e sicuro.
L’utilizzo di dispositivi di archiviazione differenti da quelli in cui i dati originano o sono stati elaborati accelera efficacia e sicurezza delle procedure, e allo stesso tempo la conservazione dei dati stessi in un luogo diverso da quello in cui si trovano gli originali è una garanzia di recupero veloce dei propri dati. Il salvataggio in cloud avviene in modo automatico mediante un agent software installato sui dispositivi aziendali – computer, notebook, server - che esegue l’archiviazione dei file attraverso una connessione internet sicura su un server remoto. Prima di essere trasferiti in cloud i dati vengono criptati, convertiti cioè in un formato illeggibile per chi non conosce la chiave per decrittarli. In questo modo, in caso di esfiltrazione o smarrimento i dati diventeranno inaccessibili a terzi.
Affidandosi a un servizio esterno le aziende trasferiscono parte del rischio associato alla perdita di dati al fornitore del servizio cloud. Ciò significa che l'azienda non è più l'unica responsabile della gestione del backup dei dati, ma condivide tale responsabilità con il fornitore del servizio. Inoltre i fornitori di servizi cloud dispongono di tecnologie e infrastrutture avanzate, come la ridondanza geografica dei dati, ovvero la loro duplicazione in più Data Center, che consente di minimizzare il rischio di perdita di dati. Gli operatori infine offrono contratti di servizio che garantiscono tempi di ripristino predeterminati, a garanzia di un livello maggiore di disponibilità dei dati. L'azienda rimane comunque responsabile della definizione delle politiche di backup, della verifica della corretta esecuzione delle procedure e della protezione dei dati in caso di incidenti di sicurezza o in caso di fallimento del fornitore di servizi cloud.
Esternalizzando il servizio, l’azienda trasferisce parte del rischio operativo al fornitore. CDLAN, in quanto provider esperto e dotato di infrastrutture certificate, garantisce SLA chiari, supporto tecnico e un elevato livello di affidabilità.
Backup cloud e conformità normativa: la gestione sicura dei dati secondo il GDPR
Non meno importante: il backup in cloud allinea l’azienda alle normative, a partire dal GDPR - General Data Protection Regulation - che sancisce l’obbligo per ogni azienda che tratta dati sensibili di tutelarne la riservatezza attraverso l’impiego della crittografia per impedire l’accesso a soggetti non autorizzati; agevola il rispetto delle procedure di protezione e la verifica periodica delle misure tecniche in campo, a tutela dell’integrità dei sistemi e dei servizi di trattamento.
Oltre alla sicurezza operativa, il backup cloud per aziende è uno strumento essenziale per garantire la conformità alle normative, in particolare al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR).
Il GDPR impone:
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La tutela della riservatezza dei dati personali.
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L’uso della crittografia come misura tecnica di protezione.
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La verifica periodica delle misure di sicurezza adottate.
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La responsabilità di garantire l’integrità, la disponibilità e la resilienza dei sistemi.
CDLAN, grazie ai suoi Data Center localizzati in Italia e al rispetto delle normative europee, supporta le aziende nel mantenere la piena conformità, proteggendo dati sensibili da accessi non autorizzati, incidenti e violazioni.
Backup dati in cloud: dunque quando conviene esternalizzare?
Scegliere di salvare i propri dati in cloud consente altresì di accedere a un servizio scalabile in funzione delle proprie esigenze, ad esempio, in seguito a picchi di lavoro e al conseguente aumento dei dati da elaborare e archiviare che richiedono un aumento delle capacità di storage. Con l'esternalizzazione in cloud, l'azienda non deve preoccuparsi di acquistare nuovi server o hardware, ma può semplicemente acquistare più spazio d’archiviazione. Tutte le operazioni di backup possono essere programmate in maniera flessibile e automatizzate. Anche la gestione dell’hardware diventa più agevole. Nessun supporto fisico da censire, aggiornare, proteggere da furti o deterioramento e manutenere; nessuna preoccupazione legata ad aspetti operativi come la ridondanza dei dati o la sostituzione dei dischi rigidi in caso di guasto. L’archiviazione dei dati in cloud azzera di fatto questo genere di incombenze.
Ancora, l'esternalizzazione può essere un’opzione conveniente per le aziende che vogliono ottimizzare i costi di gestione e migliorare la propria sicurezza. I fornitori di servizi cloud spesso offrono tariffe molto competitive rispetto all'acquisto di hardware e software; inoltre sono in grado di offrire livelli di sicurezza per i dati archiviati nei loro sistemi, spesso più elevati di quelli che l’azienda può ottenere con l'archiviazione dei dati sui propri server fisici.